Walensee: il progetto solare a parete ripida deve essere cancellato
Elektrizitätswerke des Kantons Zürich (EKZ) e St.Gallisch-Appenzellische Kraftwerke AG (SAK) stanno cancellando il progetto solare Felsenstrom sopra il lago Walen. I ritardi nel processo di autorizzazione e i rischi tecnici rendono improbabile il completamento entro il 2030.
La parete rocciosa sul lato nord del Lago Walen non riceverà un’installazione solare nel prossimo futuro. Come scrivono i partner del progetto EKZ e SAK in un comunicato stampa, non stanno più portando avanti il progetto solare Felsenstrom.
I fornitori di energia elettrica dei cantoni di Zurigo, San Gallo e Appenzello giustificano la loro decisione da un lato con i ritardi nel processo di autorizzazione. Le modifiche al progetto a seguito di obiezioni richiederebbero una nuova inchiesta pubblica. In secondo luogo, l’installazione di moduli sospesi sulla parete scoscesa sarebbe impegnativa, complessa e richiede molto tempo.
Pertanto, i partner del progetto non prevedono più di poter completare il progetto entro la fine del 2030. Tuttavia, questo sarebbe un prerequisito per poter beneficiare delle agevolazioni e delle sovvenzioni previste dal programma Solar Express.
L’impianto verrebbe costruito nell’ex cava di Schnür. I moduli solari, con una superficie di 44.000 metri quadrati, dovrebbero generare circa 12 gigawattora di elettricità all’anno, secondo la notifica di costruzione pubblica del settembre 2024.