Sviluppo territoriale di successo nel Cantone di Neuchâtel

Febbraio 2024

Il governo del Canton Turgovia si è chiaramente schierato contro l'introduzione di una tassa di proprietà per le seconde case, una mossa che ha il sostegno della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (FDK). Questo sviluppo fa seguito a un'iniziativa parlamentare che propone un cambiamento radicale nella tassazione del valore locativo figurativo. L'obiettivo è quello di dare ai Cantoni e ai Comuni la possibilità di imporre tasse immobiliari più elevate per le proprietà secondarie utilizzate principalmente dal proprietario.

L’ultimo rapporto quadriennale del Cantone sulla pianificazione territoriale (RAT 2023) evidenzia progressi significativi nello sviluppo sostenibile dell’area tra il 2019 e il 2022. Questo periodo è stato caratterizzato da una crescita demografica stabile, un aumento del tasso di occupazione, un uso e una densificazione più efficienti dei terreni edificabili, progressi nell’ambito della mobilità sostenibile e della protezione ambientale, una riduzione del consumo energetico e una maggiore protezione delle aree agricole. La revisione dei piani di sviluppo dei Comuni interessati in base al nuovo piano regolatore cantonale sta per essere completata.

Il Consiglio di Stato informa il Gran Consiglio sulla situazione attuale dello sviluppo territoriale di Neuchâtel attraverso questo rapporto, che viene redatto ogni quattro anni. Fornisce informazioni pubbliche sulle strategie di pianificazione territoriale e sui progressi compiuti nell’attuazione della Legge federale sulla pianificazione territoriale e del nuovo Piano direttore cantonale approvato nel 2019. Lo sviluppo interno, il coordinamento della pianificazione urbana e dei trasporti e il miglioramento qualitativo dell’ambiente di vita sono al centro di questo rapporto, che affronta anche le questioni climatiche e la biodiversità.

Tendenze di sviluppo positive riconoscibili
La popolazione del Cantone è salita a 178.173 abitanti negli ultimi tre anni, una crescita che compensa i deficit dal 2017 al 2020. Il numero di posti di lavoro ha registrato una crescita media dello 0,3% all’anno tra il 2018 e il 2021, con un aumento significativo dal 2022.

Grazie alla revisione attiva dei piani di sviluppo locale da parte dei Comuni per implementare il LAT e il piano regolatore cantonale, 16 dei 27 Comuni hanno presentato i loro documenti di revisione al Cantone entro la fine del 2023. Dei 78 ettari previsti dal piano regolatore, 19 ettari di aree residenziali mal posizionate sono già stati rimossi dalla zona edificabile. Le aree rimanenti saranno sviluppate attraverso la revisione in corso dei piani di sviluppo.

La densificazione nelle zone economiche sta facendo progressi: Tra il 2014 e il 2020 sono stati creati oltre 4.057 nuovi posti di lavoro a tempo pieno nella stessa zona. Tre degli otto cluster economici hanno superato gli obiettivi, compresi i cluster cantonali Crêt-du-Locle e Microcity-EPFL, nonché il cluster regionale Saignoles a Le Locle.

Focus sumobilità e protezione ambientale
Il miglioramento dei servizi di trasporto pubblico nelle aree edificate sta progredendo: nel 2022, il 64% della popolazione e il 73% dei posti di lavoro beneficeranno di un accesso medio o molto buono ai trasporti pubblici. I principali progetti per l’attuazione della Strategia di Mobilità 2030, come la Linea Diretta, il passaggio della vecchia H20 al Governo federale e il progetto di circonvallazione di Le Locle, stanno procedendo secondo i piani.

La revisione dell’ordinanza sui parcheggi cantonali e l’attuazione di oltre 15 misure del piano generale di mobilità ciclabile, tra cui 24 km di nuove piste ciclabili, nonché l’approvazione del piano generale di escursionismo con 69 km di nuovi sentieri, promuovono forme di mobilità sostenibile.

Prospettive e prossimi passi
La revisione dei piani di sviluppo locale continuerà fino alla fine dell’anno, con un’attenzione particolare alla creazione di quartieri sostenibili, allo sviluppo di spazi pubblici di alta qualità e alla promozione di poli ad uso misto. Il Consiglio di Stato accoglie con favore i progressi e la cooperazione di tutte le parti coinvolte nell’attuazione di questi importanti passi verso uno sviluppo spaziale più sostenibile.

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