Una pietra miliare in TicinoOfficina FFS di Arbedo-Castione

Con l'inizio dei lavori nell'estate del 2025, in Ticino prenderà il via uno dei più importanti progetti di costruzione delle FFS dei prossimi anni. Il nuovo centro industriale delle FFS di Arbedo-Castione (NSIF) sorgerà a nord-est di Bellinzona e sostituirà il tradizionale centro di Bellinzona.

Novembre 2025

La messa in servizio è prevista per la metà del 2028. Complessivamente, le FFS, il Cantone Ticino, la Città di Bellinzona e la Confederazione investiranno circa 755 milioni di franchi in questo sito all’avanguardia. In questo modo, le FFS non solo garantiscono la manutenzione dei nuovi treni, ma inviano anche un segnale forte per lo sviluppo economico della regione.

Investimento nel polo industriale del Ticino
In futuro, il NSIF offrirà 360 posti di lavoro a tempo pieno e 80 posti di apprendistato, un chiaro impegno per il futuro del polo industriale del Ticino. Il nuovo impianto rappresenta una pietra miliare per la manutenzione e la riparazione dei moderni treni Giruno, ETR e Flirt TILO. Rispetto all’attuale officina di Bellinzona, il grado di digitalizzazione sarà notevolmente aumentato. Un punto centrale è costituito dai lavori elettromeccanici, dove la digitalizzazione e l’automazione rendono i processi più efficienti, flessibili e sostenibili. Il tetto verde con impianti solari e la rinuncia alle energie fossili sottolineano l’orientamento ecologico del progetto.

Sostenibilità e infrastrutture
Con una superficie totale di 150 000 metri quadrati, l’impianto stabilisce nuovi standard anche in termini di sostenibilità e infrastrutture. L’edificio principale misura 40 000 metri quadrati, pari a otto campi da calcio. Accanto al capannone dell’impianto sorgeranno un moderno impianto di lavaggio dei treni, locali per la formazione degli apprendisti e aree ricreative per il personale. La costruzione integra un concetto sostenibile globale che, grazie a pannelli solari e aree verdi, garantisce un impatto ecologico minimo.

Progressi nei lavori di costruzione
Già nel giugno 2025 sono iniziati i primi lavori con l’allestimento del cantiere, lo scavo e la realizzazione delle fondamenta. La costruzione è accompagnata da adeguamenti globali dell’infrastruttura ferroviaria. Nuovi binari, scambi e edifici tecnici garantiscono collegamenti e logistica ottimali. Nel dicembre 2024 è stato messo in funzione il nuovo gruppo di binari 600 per gestire in modo efficiente i processi operativi e collegare meglio il centro di distribuzione di Coop. I lavori di costruzione ferroviaria su vasta scala proseguiranno parallelamente fino al completamento dell’opera.

Agricoltura e compensazione
Per il NSIF sono necessari complessivamente circa 150 000 metri quadrati, di cui 8,4 ettari di superfici di rotazione delle colture. In collaborazione con l’Unione dei contadini ticinesi, le FFS hanno individuato superfici agricole alternative a Camorino, Bellinzona, Preonzo, Iragna e Biasca per adempiere pienamente agli obblighi di compensazione previsti dalla legge.

Importanza per la regione
Il primo colpo di piccone è stato dato alla presenza di eminenti rappresentanti della politica e dell’economia. In questo modo le FFS sottolineano l’importanza e il valore del Cantone Ticino, nonché la garanzia a lungo termine dei posti di lavoro. In una regione particolarmente colpita dai cambiamenti industriali, questo progetto è sinonimo di futuro, stabilità e innovazione.

Il nuovo centro di manutenzione FFS di Arbedo-Castione porta innovazione e sostenibilità nel settore ferroviario svizzero, consolida il Ticino come centro industriale e offre prospettive per le generazioni future. Un primo colpo di piccone simbolico e un progetto che accelera il ritmo della regione.

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