Strabag completa la rinaturazione del fiume Reuss

Schlieren ZH/Erstfeld UR, Marzo 2024

Strabag steht vor dem Abschluss eines Projekts zur Revitalisierung eines ehemaligen Auenwaldes an der Reuss bei Erstfeld. Der Kanton Uri will die Vielfalt und Struktur der Reuss und Auenlebensräume verbessern.

Secondo un comunicato stampa, l’impresa di costruzioni Strabag, con sede a Schlierem, sta realizzando un progetto commissionato dal Cantone di Uri per rinaturalizzare le aree separate dall’accesso al fiume Reuss dalle dighe costruite in passato. L’obiettivo è quello di rivitalizzare un’ex foresta alluvionale vicino a Erstfeld e di ricollegarla alla Reuss attraverso varie misure edilizie. Il progetto di rivitalizzazione è iniziato nel settembre 2023 e dovrebbe essere completato entro la fine di aprile 2024, secondo Strabag AG. Fino a cinque specialisti eseguiranno il lavoro di rinaturalizzazione utilizzando due o tre escavatori.

Con questo progetto, il Cantone di Uri mira a migliorare la diversità e la struttura della Reuss e dei suoi habitat alluvionali, prosegue il comunicato stampa. L’obiettivo è quello di prendere in considerazione le aree di umidità e bagnatura variabile, così come i siti più secchi, al fine di incoraggiare un’ampia gamma di fauna e flora adattata alle condizioni locali. Il progetto serve anche a proteggere dalle inondazioni nei pressi di Erstfeld.

Per garantire che la zona alluvionale rimanente sia meglio inondata e quindi restituita alla dinamica naturale della Reuss, la diga esistente sulla riva sinistra sarà spostata indietro e sarà creato un canale laterale dietro la foresta alluvionale, secondo Strabag. Per promuovere zone di inondazione mirate durante le piene all’interno della zona alluvionale, verranno effettuate delle aperture nella diga esistente e verranno installate strutture di sponda ecologiche mirate nel ramo secondario, oltre a elementi di regolazione del flusso come un’isola guida e banchi di sabbia nel corso principale.

Per garantire che l’isola guida non venga spazzata via, sono stati installati dei tronchi d’albero con radici nel letto del corso d’acqua e coperti con massi e materiale alluvionale”, spiega Strabag.

Più articoli