I sensori informano sull’uso delle sedie nei luoghi pubblici

Zürich , Aprile 2023

I sensori sviluppati dal Politecnico federale di Zurigo (ETH) per rilevare le sedute si sono dimostrati validi in un progetto pilota nella città di Zurigo. In futuro, potrebbero consentire una migliore pianificazione degli spazi pubblici della città in base alle esigenze.

Nell’ambito del progetto pilota Smart City Zurich, il Dipartimento dei Lavori Pubblici e l’azienda elettrica della Città di Zurigo hanno testato dei sensori sviluppati di recente dal Centro per l’Apprendimento Basato su Progetti(PBL) dell’Istituto Federale di Tecnologia di Zurigo(ETH). Lo studio conclude che i sensori forniscono dati “più efficienti, affidabili, continui e anonimi” sull’uso delle sedie negli spazi pubblici della città, secondo un comunicato stampa.

Secondo il rapporto, l’Ufficio del Genio Civile e le Opere Elettriche della Città di Zurigo(ewz) hanno distribuito otto sensori ciascuno su Münsterhof e Vulkanplatz nei mesi di agosto e settembre dello scorso anno. L’obiettivo era quello di scoprire come i passanti utilizzano le sedie di una piazza in diverse ore del giorno e in determinate condizioni atmosferiche.

I sensori raccolgono dati su temperatura, umidità e rumore. È possibile misurare anche l’occupazione e la posizione di una sedia. Nella fase di test, ad esempio, i sensori hanno mostrato che le sedie sul Münsterhof non piantumato erano posizionate all’ombra quando il sole splendeva. Sulla Vulkanplatz, che è alberata, invece, sono rimaste distribuite in modo uniforme, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Al mattino e alla sera, le opzioni di seduta su entrambe le piazze sono state utilizzate in misura simile. Le sedie di Münsterhof sono state utilizzate maggiormente nel pomeriggio, quelle di Vulkanplatz a mezzogiorno.

Per la città di Zurigo, i sensori possono quindi contribuire a una pianificazione dello spazio pubblico più orientata alla domanda. Questa pianificazione, a quanto pare, sta diventando sempre più importante in vista del cambiamento climatico. La città sta ora esaminando altre possibili applicazioni.

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