10 milioni di franchi svizzeri di finanziamento per la tecnologia di riciclaggio del calcestruzzo

Agosto 2023

Sikas viene promosso specificamente come parte di un programma di protezione del clima. Si tratta di un nuovo tipo di processo di riciclaggio del calcestruzzo che permette di riciclare completamente il calcestruzzo vecchio e di legare allo stesso tempo la CO2. Per sostenere l'uso di questa tecnologia, la Fondazione Swiss Climate Cent garantisce l'acquisto di certificati di CO2 da questo programma per un valore iniziale di 10 milioni di franchi.

Quasi il 40% delle emissioni globali di CO2 sono attribuibili al settore delle costruzioni e dell’edilizia. Ogni anno vengono prodotti circa 30 miliardi di tonnellate di calcestruzzo in tutto il mondo e la domanda continua ad aumentare. Il legante cemento e il materiale composito calcestruzzo sono importanti materiali da costruzione – ma la loro produzione contribuisce al cambiamento climatico. Le stime indicano che l’industria del cemento da sola è responsabile di oltre l’8% delle emissioni globali di gas serra. Con reCO2ver® Sika ha sviluppato una tecnologia innovativa che consente il riciclo completo del materiale di demolizione del calcestruzzo ed è unica nel settore del calcestruzzo.

17.000 tonnellate di stoccaggio di CO2 nel materiale di demolizione del calcestruzzo entro la fine del 2030

Sikas non solo trasforma il vecchio calcestruzzo nei singoli componenti di alta qualità come ghiaia, sabbia e pietra di cemento, ma può anche legare ulteriore CO2 grazie ad un processo chimico. Circa 15 chilogrammi di CO2 possono essere immagazzinati in modo permanente per ogni tonnellata di materiale di demolizione. Inoltre, le prestazioni della polvere di pasta di cemento prodotta nel processo sono ottimizzate dagli additivi Sika

E può quindi essere riutilizzata come sostituto del cemento nella produzione di calcestruzzo. Un impianto pilota è in funzione in Svizzera dall’ottobre 2021 – la fase di test è stata completata con successo.

Per poter fornire una prova standardizzata del valore aggiunto degli impianti per il clima, Sika sta sviluppando un programma di protezione del clima insieme a South Pole, in conformità con le specifiche dell’Ufficio federale dell’ambiente (BAFU). Ora è stata raggiunta una pietra miliare significativa per quanto riguarda l’implementazione e l’utilizzo di questa tecnologia per la cattura e lo stoccaggio di CO2: la Fondazione Swiss Climate Cent garantisce l’acquisto di certificati di CO2 da questo programma per un importo iniziale di 10 milioni di franchi svizzeri fino alla fine del 2030.

L’implementazione degli impianti industriali è una componente centrale del programma di protezione del clima certificato. Entro la fine del 2030, circa 17.000 tonnellate di CO2 saranno immagazzinate nel materiale di demolizione del cemento. Ciò equivale all’incirca alla quantità di CO2 rilasciata durante la costruzione di 850 case unifamiliari in calcestruzzo. Philippe Jost, Responsabile Costruzioni Sika: “Con la nostra forza innovativa e le nostre tecnologie sostenibili, consentiamo ai nostri clienti del settore edile e automobilistico di ridurre la loro impronta ecologica e di effettuare la transizione verso una maggiore sostenibilità. Siamo molto contenti che la tecnologia reCO2ver® venga promossa in modo specifico. Siamo convinti che attraverso il programma stiamo creando un grande valore aggiunto per l’industria delle costruzioni, per l’ambiente e per le generazioni future”

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